Il recente decreto concorrenza (legge 124/2017) ha apportato modifiche in materia di TFR e previdenza complementare.
Il recente decreto su mercato e concorrenza ha introdotto novità in materia di fondi pensione. In particolare:
- una riguarda il versamento del trattamento di fine rapporto (TFR)
- l’altra riguarda l’anticipo delle prestazioni pensionistiche per chi è disoccupato da almeno due anni.
Più nel dettaglio:
Per quanto riguarda il conferimento del TFR al fondo pensione, il nuovo comma 2, dell’art. 8 del D.Lgs. n. 252/2005 stabilisce che il lavoratore può determinare liberamente l’entità della contribuzione a proprio carico.
Per quanto riguarda invece l’anticipo della rendita in caso di cessazione dell’attività lavorativa per piu di due anni , il D.Lgs. n. 252/2005 stabilisce per le forme pensionistiche complementari potranno essere richieste ” fino a cinque anni prima del requisito normalmente fissato per l’accesso alle prestazioni nel regime obbligatorio”.
L’anticipo potrà anche raggiungere i dieci anni se previsto da statuti e i regolamenti
FONTE ASSINEWS