Il Codice delle Assicurazioni ha sancito, dal primo luglio 2015, la dematerializzazione dell’attestato di rischio. Per “dematerializzazione” si intende quel processo attraverso il quale si passa da una documentazione cartacea ad una digitale.
L’ attestato di rischio è il documento che riporta la classe di merito dell’ assicurato e il numero dei sinistri del cliente stesso negli ultimi cinque anni. Quest’ultimo generalmente veniva rilasciato annualmente dall’assicurazione, un mese prima della scadenza di polizza.
Con l’utilizzo di un formato digitale invece, i dati dell’attestato di rischio saranno automaticamente memorizzati in una banca dati permettendo all’impresa assicurativa di accedere alle informazioni del veicolo direttamente dalla rete inserendo il numero di targa, questo procedimento permette di risparmiare tempo sulle lente pratiche burocratiche ed avere meno margine di errore.
Il documento sarà messo a disposizione in via telematica nell’apposita area del sito internet dell’impresa riservata ai contraenti, in modo da essere sempre reperibile e supervisionato dalla clientela.