Attacco hacker: pagare il riscatto?

Secondo recenti studi, nei primi sei mesi del 2019 c’è stato un aumento di attacchi hacker del 400% rispetto agli anni precedenti. Molte le vittime anche in Italia, che si classifica al 4° posto per attacchi cyber dopo Usa, Giappone e Francia.

Ciò che preoccupa è che gli hacker stanno sviluppando sistemi sempre più invisibili ai tradizionali strumenti di sicurezza informatica: altre ricerche hanno stimato che entro il 2021 il valore delle perdite cyber a livello globale potrebbe arrivare a 6 trilioni di dollari, tra i costi immediatamente conseguenti l’attacco e i costi di lungo periodo derivanti dal danno reputazionale, mentre la spesa in cyber security dovrebbe superare la cifra di 1 trilione di dollari.

Attacco hacker: come difendersi?

Il modus operandi dei pirati informatici è diventato sempre più avanzato e coordinato: se prima ad esserne vittime erano soprattutto grandi aziende, ora sono in grado di scavalcare anche i più accurati sistemi di sicurezza e colpire intere agenzie governative iniettando virus nei sistemi informatici di città, contee, tribunali e chiedendo cifre di denaro in cambio del ripristino di tutte le funzionalità informatiche rimaste fuori uso.

Il dilemma diventa così se cedere al ricatto o provare a rialzarsi da soli.
Chi ha scelto la seconda strada ha naturalmente impiegato più tempo per ripartire, inoltre non sempre è possibile recuperare tutti i macchinari e le informazioni perse e il costo finale dell’attacco è sempre risultato più alto rispetto alle somme richieste dai ricattatori.
Ma anche pagare non è una buona idea: potrebbe incentivare altri episodi di questo tipo ed esporci ad altri malintenzionati che ci identificano come persone disposte a cedere. Inoltre non abbiamo la certezza che dopo il pagamento della somma non avvengano ulteriori ricatti.

Cybersecurity: importante la prevenzione

Avere il coraggio di non cedere alle minacce permette di dare ai ricattatori un chiaro segnale di lotta al fenomeno. L’ideale è poi  puntare su un’adeguata prevenzione degli attacchi, mettendo in atto le principali regole per difendere la rete aziendale e sfruttando i vantaggi messi a disposizione dalle moderne soluzioni assicurative di Cyber Risk, in grado di coprire i costi che potrebbero derivare dalla perdita dei dati, dall’interruzione dell’attività e dalla successiva gestione della crisi.

Se sei interessato, contattaci per maggiori informazioni e una consulenza gratuita al numero 800.820.820 o alla mail info@roveda.it.

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