Nel Mese dell’Educazione Finanziaria proponiamo una riflessione e qualche consiglio per poter pianificare le proprie finanze e guardare al futuro con più serenità.
Michela sta riflettendo su come gestire il piccolo capitale accumulato grazie ai risparmi degli ultimi anni, ma l’aumento del costo della vita la preoccupa non poco. In più, l’attuale scenario finanziario mondiale sembra sempre più turbolento: tra la guerra in Ucraina, l’inflazione e l’aumento del costo dell’energia, il 2022 è stato un anno difficile e incerto. Come procedere allora per una pianificazione finanziaria in grado di offrire un po’ di sicurezza per il futuro?
Niente panico! I mercati sono capaci di reagire
Primo punto: niente panico! La storia economica ci insegna che i mercati finanziari sono più resilienti di quanto pensiamo: nonostante eventi di portata mondiale come guerre, sconvolgimenti politici e crolli economici, i mercati si sono sempre ripresi. Che cosa significa all’atto pratico per gli investitori? Significa ricordare quali sono gli obiettivi di lungo termine, senza farsi influenzare da eventi contingenti e perdite temporanee che probabilmente verranno riassorbite in futuro.
Partiamo dalle basi: il piano finanziario
Il modo migliore per ottimizzare le proprie risorse è proprio quello di dotarsi di un buon piano finanziario: definire gli obiettivi primari in un ampio orizzonte, per andare a identificare gli strumenti (i prodotti finanziari) più idonei alla nostra situazione.
Prima regola: proteggiti dai rischi! Ecco quali
Come si costruisce da zero una buona pianificazione finanziaria? La prima regola è trasferire i rischi. Parte tutto da qui, dalla messa in sicurezza di sé e dei propri cari di fronte a gravi imprevisti che potrebbero avere conseguenze, anche economiche, molto difficili da gestire. Un atteggiamento scaramantico può generare disagio e rifiuto rispetto a certi scenari, ma gli scongiuri non ci mettono al riparo dagli eventi avversi.
Smileconomy, società indipendente di consulenza in educazione e pianificazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, ha individuato i 4 principali rischi da evitare:
- Premorienza
- Invalidità
- Non autosufficienza
- Responsabilità civile (richiesta di risarcimento per danni accidentali)
Una buona pianificazione finanziaria parte proprio dalla mappatura di questi rischi e dal calcolo costi/benefici di una copertura assicurativa, considerando anche il livello di protezione che l’attuale welfare è in grado di offrire.
Vuoi iniziare a pianificare le tue finanze? I nostri consulenti sono pronti a guidarti nella scelta delle soluzioni migliori per le tue esigenze. Chiamaci per prenotare un colloquio.
Fonti: corriere.it, Architas (brochure “Investire quando i mercati sono volatili)