Chi ama i gatti saprà bene che il 17 febbraio è la Giornata Nazionale del Gatto.
Sono oltre 7 milioni gli amici felini presenti nelle famiglie italiane: dei compagni di cui non si riesce a fare a meno e in grado anche di apportare benefici alla nostra salute.
Avventurieri per natura, la loro tendenza ad esplorare è innata e fortissima. In poco tempo riescono ad aprire porte o armadi e infilarsi in ogni angolo della casa, ma anche ad uscire da finestre o terrazzi essendo anche molto agili, oltreché curiosi.
Proprio per questi motivi, è molto facile che possano andare incontro ad alcuni rischi.
Arrampicandosi su tetti e finestre, infatti, nonostante il loro grande equilibrio il rischio di cadere o scivolare accidentalmente è molto alto, così come il rischio di ferirsi con qualche oggetto.
Le conseguenze possono essere anche gravi, con fratture e forti traumi.
Se li lasciamo girovagare fuori casa in autonomia, poi, i pericoli aumentano: le auto in strada, le malattie che possono contrarre da altri gatti o da pulci, la possibilità di venire a contatto con sostanze chimiche.
Come proteggere la salute del tuo gatto
Ecco quindi alcuni rimedi per limitare i rischi alla loro salute:
• Dotarli di un microchip. Ci aiuterà a localizzarlo rapidamente nel caso si fosse perso;
• In alternativa al primo punto, utilizziamo un collare con indicato un numero di telefono di riferimento;
• Utilizzare regolarmente prodotti contro pulci e zecche, evitando così l’insorgere di eventuali malattie connesse;
• Valutare se sterilizzarlo, al fine di evitare liti con altri gatti o che si allontani troppo da casa.
E’ importante tutelare il proprio animale nella sua incolumità tanto quanto nei danni che potrebbe provocare (che sono sotto la responsabilità del proprietario dell’animale o di chi lo ha in uso) ad altri, come rovinare il giardino del vicino, rigare una macchina o graffiare qualcuno (specialmente bambini).
Stipulando una polizza assicurativa potremo prenderci cura del benessere del nostro cucciolo anche nei momenti più difficili, proteggendolo a 360° in caso di:
• Interventi chirurgici e/o per malattia;
• Morsi di un animale (ricevuto o dato dal cane o dal gatto);
• Multe per comportamenti imprevisti a danno di terzi.
Il costo per assicurare il proprio gatto può variare principalmente a seconda di razza ed età, e di conseguenza anche di livello di salute. Prima di sottoscrivere una polizza è quindi consigliabile richiedere una consulenza per capire quali siano i parametri da valutare e la soluzione assicurativa più idonea al proprio amico peloso.
Contattaci al numero 800.820.820 o alla mail info@roveda.it e richiedi dai nostri professionisti una consulenza e un preventivo gratuiti.